San Francesco di Paola ha lasciato memoria e pace nelle terre paternesi: lui che rompeva le inimicizie e diffondeva l’amore di Dio. Questo è un luogo ove il Santo compì un miracolo. Sempre a Paterno Calabro su una strada che inizialmente conduceva al Santuario, c’è una nicchia con un affresco su una tavola lignea dell’inizio del 900 che rappresenta un miracolo del Santo: due fratelli (Grandinetti) litigavano poichè, alla divisione di un terreno, ognuno di loro voleva l’albero del gelso che si trovava proprio sul confine. La lite degenerò e i fratelli stavano passando alle maniere forti e, il Santo, passando accorse in prossimità dei due e con il suo bastone divise l’albero in due parti uguali e ad ognuno toccò la sua parte: i fratelli vedendo questo gesto si prostrarono davanti al Santo. L’icona raffigura un San Francesco sereno, in contrasto con i documenti di allora che lo raffigurano con un carattere molto irruente e forte, tale da definirlo “u zirrusu”, ma questo è dovuto al fatto che il pittore ha interpretato il Santo secondo una sua opinione personale.